Due posti

E’ nella sabbia delle mani
e il volo in cui le apri,
portandole via da te…

E’ l’onda del mare
e un altro uomo lontano che spalanca i palmi,
granuli giù come pioggia…

E’ guardare un aereo salire e cadere
e incrociare le gambe a terra su di una montagna,
accogliendo sabbia…

E’ cadere nel vuoto
e ancor prima della fine, compunta e scarna,
sfiorare la verità iniziale…

E’ l’accadere almeno in due posti,
l’essere l’uomo sulla montagna mentre si è sull’aereo in caduta,
morendo, mentre si vive…

E’ cieche falene,
ossigenano il mondo
i nostri battiti d’ali d’addio…

(autore: diegofanelli)
Canzone consigliata per la lettura (ma attendete almeno il primo minuto, ahahaha),
band: Hammock
song: Sinking Inside Yourself
immagine presa da internet

6 pensieri riguardo “Due posti

      1. Grazie Marianna, che bella sorpresa leggere questo tuo commento! Davvero. In effetti, ultimamente mi sto dedicando alla fotografia. Ma spero presto di tornare a scrivere qualcosa. Grazie ancora. Ti auguro buonanotte.

        Piace a 1 persona

Lascia un commento